Anche Capraia e Limite sbarca sul portale “Toscana Ovunque Bella”, il progetto regionale che mira a diffondere la conoscenza delle bellezze storiche, artistiche e culturali del territorio toscano, con il fine di incentivare la promozione turistica di ogni paese al di là dei flussi tradizionali verso le città d’arte e le mete famose.
In una terra come la Toscana, capace di regalare scorci paesaggistici e idee per ogni stagione, si inserisce anche la scheda che racconta dal basso Capraia e Limite, “Patria della nautica da diporto e del canottaggio, da sempre abbracciato al suo fiume”, in riferimento alla storia e allo sviluppo della comunità grazie alla presenza dell’Arno che, nei secoli, ha permesso la nascita (XVII secolo) di una cantieristica di livello capace di rifornire la Marina Militare e crearsi clienti affezionati come Giacomo Puccini.
Proprio il celebre compositore lucchese, come viene descritto in una delle schede, fu un cliente affezionato dei cantieri limitesi, tanto da presentarsi spesso a Limite prima della sua morte, nel 1924, quando aveva già pronta una nuova imbarcazione battezzata “Liù”, in omaggio alla Turandot. Oggi è possibile visitare il Centro Espositivo della Cantieristica e del Canottaggio.
Dai cantieri alla Villa romana del nobile Vettio Agorio Pretestato (IV sec. d.C.), con mosaici intatti di caccia al cinghiale, decorazioni geometriche e scene di vita quotidiana nell’Otium, passando per gli scavi di Montereggi, collina sopra Limite che ha dato alla luce dagli anni ’80 un’acropoli con strutture sepolte e impianti votivi che hanno fatto pensare a un’area templare e a una città etrusca portuale sull’Arno, Capraia e Limite offre anche uno spaccato unico di storia antica.
A tutto ciò, si aggiunge il borgo medievale di Capraia F.na, risalente all’XI secolo circa, ubicato a picco sull’Arno in mezzo a bellezze paesaggistiche con viuzze strette da cui si aprono panorami sulla valle. In passato centro molto attivo nella lavorazione di manufatti in argilla, ospita oggi la ex Fornace Pasquinucci, centro espositivo per opere d’arte e mostre.
“Toscana ovunque bella è un progetto di promozione turistica molto interessante che, grazie a una sinergia tra enti e un’esperienza partecipata e condivisa, consente anche a piccoli paesi come il nostro di farsi conoscere e attirare flussi di turisti interessati a vedere da vicino i lati più segreti di una regione che ha tanto da offrire. Spero che sia l’occasione per sottolineare l’apporto di Capraia e Limite a alcuni settori chiave dell’industria, ad esempio la cantieristica che è stata attiva da noi sin dal XVII secolo, o diffondere le bellezze storiche e gli scorci paesaggistici e naturali”, commenta l’Assessore al Turismo Marzia Cecchi.