Nell’ambito della rassegna Futura. Scrittori in rete l’Associazione Culturale La Nottola di Minerva, con il contributo della rete Rea.Net, presenta:
Martedì 18 ottobre 2022, ore 18.00
SPAZIO ESPOSITIVO FORNACE PASQUINUCCI
Piazza Raffaello Dori, CAPRAIA E LIMITE – FI
Gaia Rayneri
Un libro di guarigione
HarperCollins
L’autrice dialoga con Maria Cristina Carratù
Letture di Federica Miniati
È possibile che a volte andare in pezzi possa servire a farci tornare più interi? Gaia ha ventiquattro anni, è indipendente economicamente, vive da sola e il suo futuro sembra splendere di luminose promesse. Ma improvvisamente scende un’oscurità che la opprime, togliendole la voglia di lavorare, di vedere persone, perfino di uscire di casa. Dopo una visita con uno psichiatra, arriva il responso: ha un “disturbo borderline di personalità”. La diagnosi, dapprima accolta come promessa di cura, diventa una prigione, assieme al suo cammino codificato, fatto di sedute di terapia, di psicofarmaci, di test periodici. Per un fine che non sembra essere lo “stare bene” quanto lo “stare meno peggio”. Ma questo libro non è il racconto di un dolore. È, sin dal titolo, la storia di una guarigione, raccontata con la speranza di fare del bene anche a chi la legge. Perché Gaia a un certo punto riesce a cambiare sguardo, abbandonando quello che contrappone la sanità e la normalità alla malattia, rinunciando alla prospettiva delle definizioni diagnostiche a favore della prospettiva dell’anima, “quel puntino di luce infinita che c’è dentro ognuno di noi”. Una prospettiva fatta di cura di sé, di accettazione delle proprie ferite, della comprensione che il dolore può essere un dono. E che spesso, come nella celebre frase attribuita a Rilke, le nostre paure più profonde sono come i draghi delle fiabe che proteggono i nostri tesori più grandi. Gaia, così facendo, riesce a intraprendere un cammino di salvezza e di amore, verso il prossimo, verso di sé. A più di dieci anni di distanza dal suo fortunatissimo esordio Pulce non c’è, Gaia Rayneri torna con un libro autobiografico, che muta un profondo dolore in una splendente speranza. Con un approccio sincretico, che va dal Cristianesimo al Buddismo, da Freud a Seneca, da Foucault alle tecniche di meditazione, Un libro di guarigione può accompagnare la vita di ogni essere umano, mostrandogli come affrontare i dolori, le difficoltà e le solitudini anche quando sono apparentemente insormontabili e ricordando che la felicità dell’anima è l’obiettivo più importante e più raggiungibile che esista.
Gaia Rayneri è nata nel 1986 a Torino e vive tra la Sardegna e un piccolo paesino dell’Inghilterra meridionale. Ha pubblicato Pulce non c’è (Einaudi, 2009) da cui è stato tratto un film, Dipende cosa intendi per cattivo (Einaudi, 2018) e Ugone, un libro illustrato per bambini (Rizzoli children). Scrive per il cinema e disegna.
Futura. Scrittori in rete è una rassegna letteraria per le Biblioteche della rete REA.NET (Capraia e Limite, Castelfiorentino, Castelfranco di Sotto, Cerreto Guidi, Certaldo, Empoli, Fucecchio, Gambassi Terme, Montaione, Montelupo Fiorentino, Montespertoli, Santa Croce sull’Arno, Vinci).
A partire da ottobre la rassegna presenterà nei luoghi prescelti, autori e artisti di fama nazionale e internazionale, in un circuito rinnovato per raccontare la contemporaneità in modo interdisciplinare, attraverso nuove proposte e novità editoriali.
La rassegna affronterà i grandi temi della contemporaneità attraverso un percorso di conoscenza e di arricchimento personale e culturale, verso un futuro più sostenibile e responsabile.
Ritmo e parole per incuriosire, emozionare e coinvolgere anche i giovani lettori.
Percorsi nei quali si intrecciano cultura, arte e storia con diversi generi letterari e linguaggi artistici, rispondendo al bisogno di superare i confini, in linea con le finalità del Patto regionale per la lettura.