Capraia e Limite, Certaldo e Gambassi Terme vincitori assoluti di categoria
Anche nella 29ma edizione di Comuni Ricicloni, la manifestazione di Legambiente che premia le realtà nazionali più virtuose sotto il profilo ambientale, i Comuni serviti da Alia Servizi Ambientali SpA sono stati protagonisti in Toscana. Nell’edizione del 2022, che raccoglie i dati del 2021, a livello nazionale sono 590 i Comuni Rifiuti Free, cioè quelli in cui la produzione pro-capite di rifiuti avviati a smaltimento è inferiore ai 75 Kg: leggermente diminuiti i Comuni virtuosi poiché sul risultato hanno pesato soprattutto gli effetti della pandemia che ha obbligato a conferire nell’indifferenziato tutti i rifiuti prodotti dai contagiati, portando da un lato alla diminuzione della percentuale di raccolta differenziata, dall’altro all’aumento della produzione pro-capite di rifiuto da avviare a smaltimento.
LA TOSCANA
Sui 15 comuni classificati per la Regione Toscana, 14 sono gestiti da Alia, che ha ricevuto menzione speciale per la categoria “Cento di questi Consorzi” classificandosi al quarto posto tra le realtà sopra i 100mila abitanti.
Il vincitore assoluto tra i Comuni toscani con una popolazione superiore ai 15 mila abitanti è stato Certaldo, che si è distinto per una raccolta differenziata dell’85,8% ed una produzione pro capite di rifiuti indifferenziati di 55 kg/ab/anno: seguono in graduatoria Fucecchio, con l’84,6% di raccolta differenziata (66kg/ab/a indifferenziati) e Monsummano Terme (85,4% e 66,1 kg/ab/a indifferenziati).
Capraia e Limite è il vincitore assoluto tra i Comuni toscani con popolazione tra i 5mila ed i 15 mila abitanti, con una percentuale di raccolta differenziata del 85,8% ed una produzione pro capite annua di rifiuti indifferenziati avviati a smaltimento di 52,5 kg. Subito alle sue spalle si conferma Serravalle Pistoiese (83.9% e 63,1 kg/ab/a indifferenziato), quindi Lamporecchio (87,9% e 63,5 kg/ab/a indiff.), Pieve a Nievole (83,9% e 64,6 kg/ab/a indiff.), Montelupo Fiorentino (85,8% e 67,5 kg/ab/a indiff.), Cerreto Guidi (84,1% e 67,7 kg/ab/a indiff), Montespertoli (82,7% e 68,8 kg/ab/a indiff.), Uzzano (81,2% e 69 kg/ab/a indiff.), Buggiano (83,1% e 70,4 kg/ab/a indiff.) e Vinci (85,4% e 71,2 kg/ab/a indifferenziati avviati a smaltimento).
Tra i comuni sotto i 5.000 abitanti, unica menzione regionale si distingue il comune di Gambassi Terme, con una percentuale di raccolta differenziata pari a 86,5% ed una produzione pro capite di rifiuti indifferenziati di 58,1 kg/ab/anno.
«Il riconoscimento di Legambiente va condiviso con i nostri utenti, cittadini – precisa Nicola Ciolini, presidente di Alia Servizi Ambientali – che ogni giorno si impegnano nella gestione della loro raccolta per alimentare le filiere del riciclo e ridurre i rifiuti da avviare a smaltimento: a loro va il nostro ringraziamento. Anche molti altri dei nostri Comuni stanno crescendo in termini di raccolta differenziata e potranno, presto, affacciarsi nella parte alta della classifica di Comuni Ricicloni. Essere tra i protagonisti toscani di questo premio ci dà fiducia e orgoglio, stimolandoci a proseguire le trasformazioni di servizio in corso a Firenze e Pistoia e ad accelerare la realizzazione del nostro piano industriale, che ci porterà all’autosufficienza impiantistica con tecnologie d’avanguardia.».
«Un riconoscimento per i nostri Comuni che premia l’attenzione all’ambiente, alla cura e al rispetto del territorio. Un tema, la gestione del ciclo dei rifiuti, che ci vede impegnati nel costruire processi virtuosi, comunità green ed eco-friendly, per il benessere di tutti. Condividiamo questo premio, insieme ad Alia, soprattutto con i nostri concittadini e le attività produttive che da anni effettuano in maniera corretta la raccolta differenziata con grande diligenza e senso civico. Che questo riconoscimento possa servire da stimolo per continuare a fare sempre bene e meglio», così Alessandro Giunti sindaco di Capraia e Limite e delegato all’Ambiente per l’Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa.