Capraia e Limite, il Comune aderisce alla Giornata internazionale “Città per la Vita/Città contro la pena di Morte” e illumina il Monumento ai Caduti di piazza C.Battisti con i colori della pace

Il Sindaco Alessandro Giunti e la Giunta hanno deliberato di aderire anche per il 2016 alla proposta della Comunità di Sant’Egidio, fondatrice nel 2002 della rete di Municipalità “Città per la Vita/Città contro la pena di Morte”, per unirsi in Europa e nel mondo alla comune volontà di accelerare la scomparsa definitiva della pena capitale dagli ordinamenti giuridici e penali degli Stati. Si comunica contemporaneamente la decisione di dichiarare il 30 novembre Giornata Cittadina “Città per la Vita/Città contro la pena di Morte”, impegnandosi ad agire in tutti gli ambiti di rispettiva competenza per sensibilizzare sulle motivazioni che stanno alla base del rifiuto di tale pratica crudele ed anacronistica, con l’obiettivo di dar conto ai cittadini di Capraia e Limite del progresso della campagna abolizionista nel mondo. Il primo stato a abolire la pena capitale, del resto, fu la Toscana del Granduca Pietro Leopoldo(1765-1790) di Lorena, il 30 novembre 1786.

Dal 2014, Capraia e Limite è entrata a far parte delle oltre 1600 città che prendono parte alla Giornata Internazionale “Cities for life”, accanto a più di 70 capitali dei cinque continenti. Per dare seguito alla richiesta di coinvolgere monumenti o piazze-simbolo con interventi mirati alla sensibilizzazione della cittadinanza, l’Amministrazione Comunale ha optato per l’illuminazione del Monumento ai Caduti della Prima Guerra Mondiale, in piazza C.Battisti a Limite, con i colori della bandiera della pace, a partire da stasera.

“Coloro che persero la vita a causa di una guerra che coinvolse per la prima volta da vicino le masse ed i popoli, sarebbero sicuramente orgogliosi di vedere il proprio paese adoperarsi per l’abolizione della condanna a morte perpetrata da un essere umano su un suo simile. L’illuminazione è un atto simbolico che ci ricorda quanto ancora il cammino sia lungo per abolire del tutto la pena di morte nel mondo. Abbiamo deciso di farlo con i colori della bandiera della pace come monito a impegnarsi per il bene più prezioso”, commenta il Sindaco Giunti.