Matrimonio civile

  • Matrimonio civile

    Il matrimonio civile è un’unione sancita legalmente. Si celebra nel Palazzo Municipale di fronte all’Ufficiale di Stato Civile che, per ricevere la dichiarazione degli sposi e dichiarare la loro unione in matrimonio, deve cingere la fascia tricolore.

    Requisiti :

    Tutti i cittadini, italiani e stranieri, di stato libero e maggiorenni. I minorenni che hanno compiuto 16 anni devono ottenere la preventiva autorizzazione da parte del Tribunale dei minori.

    Come :

    Il matrimonio si celebra nel Palazzo Municipale di fronte all’Ufficiale di Stato Civile. Gli sposi devono essere accompagnati da due testimoni a loro scelta e dichiarare quale regime patrimoniale intendono instaurare (comunione o separazione dei beni) ed eventuale riconoscimento di figli naturali.
    L’Ufficiale di Stato Civile, dopo aver controllato tutti i documenti, celebra il matrimonio. Al momento del matrimonio dopo aver letto gli artt. 143, 144 e 147 del c.c., viene redatto l’atto che poi, finita la cerimonia, viene sottoscritto dagli sposi, dai testimoni e dall’Ufficiale dello Stato Civile.
    Se i futuri sposi intendono contrarre matrimonio in altro Comune, possono richiedere la delega all’ufficio che ha effettuato le pubblicazioni.

    Dove – comune di fucecchio :

    Vedi dettaglioStato civile

    Documentazione da presentare :

    I testimoni devono essere muniti di valido documento di riconoscimento.

    Contribuzione a carico del cittadino :

    – Celebrazioni in orario ordinario: nessuna spesa
    – Celebrazioni oltre l’orario ordinario nei giorni feriali: 75 €
    – Celebrazioni nei giorni festivi: 150 €

    Tempi :

    I matrimoni vengono celebrati in via ordinaria da lunedì a sabato dalle 9 alle 13, il martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17. Le celebrazioni possono avvenire anche in orari diversi da quelli indicati (compresi dalle 9 alle 20) o in giorni festivi dietro pagamento di una tariffa.

    Il matrimonio può essere celebrato trascorsi 3 giorni successivi agli 8 giorni di pubblicazione senza che sia stata fatta alcuna opposizione e, comunque, non oltre 180 giorni. La data del matrimonio di solito viene concordata all’atto di pubblicazione.

    Note :

    Se lo sposo è sordo o sordomuto e sa leggere, l’Ufficiale dello Stato civile gli presenta il Codice civile affinchè legga gli articoli 143, 144 e 147. Se è sordomuto e sa scrivere deve fare per iscritto la dichiarazione di voler contrarre matrimonio. Se uno dei nubendi è sordo o sordomuto non sa nè leggere nè scrivere, o non conosce la lingua italiana perchè straniero, l’Ufficiale di Stato civile nomina un interprete e, fattogli prestare giuramento, si vale di lui per rivolgere allo sposo le domande, ricevere le risposte e dare comunicazione delle disposizioni di legge.

    Ufficiali di stato civile delegati dal Sindaco Documento Acrobat Reader